
Risultati 9M 2022
Risultati 9M 2022

Risultati dei primi nove mesi molto positivi per Salcef Group con ricavi 2022 attesi in crescita di circa il 20% rispetto al 2021.
Il Consiglio di Amministrazione di Salcef Group S.p.A. ha approvato i risultati consolidati dei primi nove mesi del 2022: ricavi al 30 settembre a € 385,8 milioni con crescita organica del 14%. EBITDA a € 77,5 milioni e portafoglio ordini stabile a € 1,35 miliardi

Valeriano Salciccia, Amministratore Delegato di Salcef Group, ha commentato:
“I risultati raggiunti nei primi nove mesi dell’anno confermano la solidità e la resilienza del Gruppo, attuale e prospettica. Soprattutto sul fronte dei volumi di produzione, la crescita registrata da tutte le business unit e la visibilità sulla rimanente parte dell’anno consentono di aspettarci ricavi 2022 in aumento di circa il 20% rispetto al 2021. Dal punto di vista della gestione dei costi, l’effetto combinato della disciplina nell’execution e delle misure governative ha fatto sì che i margini rimanessero stabili a circa il 20%, un livello che riteniamo di assoluto rilievo, specialmente nel contesto corrente. Gli investimenti da parte degli operatori in Italia e nei principali Paesi in cui operiamo hanno continuato a sostenere il nostro backlog, che pur con un elevato livello di produzione nel trimestre rimane sostanzialmente stabile a oltre € 1,3 miliardi. Ci sono pertanto tutte le condizioni affinché anche quest’anno il Gruppo possa proseguire nel robusto e sostenibile percorso di crescita, rafforzando il proprio ruolo di player globale nella realizzazione di progetti per lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto su rotaia.”

Nei primi nove mesi dell’anno, il Gruppo ha registrato Ricavi consolidati pari a € 385,8 milioni, con una crescita del 20,7% rispetto allo stesso periodo del 2021, principalmente per effetto di una notevole crescita organica superiore al 14%, a cui si somma il contributo dell’acquisizione del ramo d’azienda dal Gruppo PSC efficace dal 1° maggio 2022 (€ 7,0 milioni) e il contributo del gruppo Bahnbau Nord (€ 13,1 milioni al netto di € 3,7 Mln già registrati a settembre 2021). Tutte le Business Unit registrano ricavi in aumento, guidate da Track & Light Civil Works ed Energy, Signalling & Telecommunication che escludendo i benefici da cambio perimetro registrano ricavi in aumento del 14% e 23% rispettivamente.
L’EBITDA consolidato si attesta a € 77,5 milioni, in aumento del 8,4% rispetto ai primi nove mesi del 2021.
La Posizione Finanziaria Netta adjusted al 30 settembre 2022 è positiva per € 70,5 milioni rispetto agli € 114,5 milioni di fine 2021. La riduzione è da ricondurre, prevalentemente, al pagamento di circa € 25 milioni in favore del Gruppo PSC per l’acquisizione del ramo d’azienda operante nel settore ferroviario e al pagamento di dividendi per complessivi € 28,5 milioni.
Il Portafoglio Ordini si conferma a € 1,35 miliardi, in linea con il dato record fatto registrare nel primo semestre dell’anno. Oltre al consolidamento del backlog attribuibile alla business unit ferroviaria acquisita dal Gruppo PSC e alle nuove commesse acquisite nel corso del primo semestre, hanno contribuito nel terzo trimestre principalmente i 2 accordi quadro per il rinnovamento dell’armamento ferroviario nelle aree regionali di Timișoara e Cluj in Romania e contratti in Italia per manutenzione ordinaria e straordinaria dell’armamento ferroviario e per linee primarie. Dal punto di vista della composizione geografica, la componente domestica si conferma decisamente maggioritaria (80,0%), anche se in diminuzione rispetto al dato al 30 giugno 2022 per effetto delle nuove acquisizioni in Romania. Le linee di business Track & Light Civil Works ed Energy Signalling & Telecommunication si confermano le più rappresentate con il 63,4% e il 23,0% del portafoglio rispettivamente.